September 2024
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Sommario L'erosione retrogressiva nei terreni di fondazione (backward erosion piping) degli argini fluviali è un fenomeno che può svilupparsi in concomitanza di intensi eventi di piena e che si manifesta con la formazione dei 'fontanazzi', in corrispondenza del piano campagna. Tale processo interessa numerosi tratti degli argini maestri del fiume Po e di altri grandi fiumi in Europa e nel mondo e si può innescare in presenza di specifiche condizioni stratigrafiche, tipicamente caratterizzate dalla presenza di uno strato a grana fine che sovrasta un acquifero, all'interno del quale si sviluppano i canali erosivi. La presente nota si propone di illustrare i setup sperimentali recentemente messi a punto presso il laboratorio di Ingegneria Geotecnica dell'Università di Bologna, per consentire la modellazione fisica del fenomeno in piccola e media scala. Le modalità di ricostituzione del campione, la strumentazione impiegata per il monitoraggio del processo e le procedure di prova sono sinteticamente presentate, insieme ad alcuni risultati preliminari derivanti dall'indagine sperimentale in piccola scala. 1. Introduzione Gli eventi di piena sempre più frequenti, intensificati dal cambiamento climatico in atto, costituiscono una seria minaccia per la stabilità delle opere in terra adibite alla regimazione idraulica, tra cui dighe e argini fluviali. Il collasso delle infrastrutture arginali, da intendersi come l'incapacità di prevenire l'inondazione delle aree circostanti, può verificarsi per sormonto della struttura o per effettiva perdita di resistenza (rottura strutturale). Le cause dell'instabilità sono spesso riconducibili ai regimi di filtrazione che, di sovente, presentano carattere transitorio e generano variazioni delle pressioni neutre all'interno del corpo arginale e dei substrati di fondazione. In particolare, è possibile identificare alcuni tipici meccanismi di collasso, tra cui: la macro-instabilità delle scarpate, l'erosione esterna della sponda lato