Carolyn Burke’s scientific contributions

... Figlia dell'artista Mina Loy, Joella era cresciuta negli ambienti cosmopoliti delle avanguardie prima a Firenze, poi a New York e infine a Parigi, dove aveva gestito l'attività commerciale della madre e i rapporti con la sua principale finanziatrice, Peggy Guggenheim. 35 Grazie all'esperienza così acquisita e al fatto di essere fluente in italiano, francese e inglese, Joella ha avuto un ruolo cruciale prima nel pianificare la Levy Gallery e poi nella vita sociale e intellettuale così come nell'amministrazione quotidiana della galleria, dai suoi esordi nel 1931 fino al divorzio nel 1942. Per gli italiani di Levy doveva rappresentare una fortunata eccezione nel mondo dell'arte newyorkese, un ponte, in quanto condivideva lingua e riferimenti culturali. ...

Reference:

«An ordinary maladjustment»: sull’identità di genere nelle mostre di Massimo Campigli da Julien Levy

... En esta tríada se entenderá el género como una posición epistemológica y un lugar de habla que contesta la idea de objetividad para traducirse en un conocimiento situado, elaborado por sujetas que aceptan su parcialidad, su particularidad y su especificidad (HARAWAY,1995). En palabras de Luce Irigaray (1985), las estructuras sexo-genéricas fetichizantes clasifican la subjetividad femenina como sexual, situada en una gráfica a lo largo de los ejes de visibilidad, en relación con la sexualidad masculina que proyecta a la mujer inexorablemente como un otro (Simone DE BEAUVOIR, 2000). ...

Reference:

Música, género y migración. Trayectorias de mujeres músicas migrantes

... Preliminary investigation into the role of growth-increment (skeletochronological) studies on Bennett's wallaby is being used to try to understand seasonal site use and human occupation in southwestern Tasmania (Pike-Tay and Cosgrove, 2002Cosgrove, , 2006Cosgrove and Pike-Tay, 2004). This method has been beneficial in understanding human patterns in seasonality, mobility, and subsistence in Northern Hemisphere middle-upper Paleolithic sites using a range of taxa, including Rangifer, Cervus, and Gazella (e.g., Koike and Ohtaishi, 1985;Lieberman, 1994;Pike-Tay, 1991Burke and Pike-Tay, 1997). Initial results from Warreen (ca. ...

Reference:

Surviving an Ice Age: The zooarchaeological record from southwestern Tasmania