This study examines whether “Popular Reporting” enables universities to fulfil sustainability reporting guidelines while facilitating effective stakeholder engagement. Using the University of Turin as a case study, the research explores how this reporting
approach addresses the dimensions of polycrisis by aligning institutional actions with stakeholder needs. The methodology involves the analysis of institutional documents, semi-structured interviews with governance representatives, sentiment analysis to
identify key issues and an evaluation of the dialogic capacity of reporting to meet governance and stakeholder informational demands. The findings highlight that Popular Reporting provides a concise yet comprehensive representation of institutional
activities and their broader context, ensuring the inclusion of stakeholder-relevant topics. By adhering to the "University Sustainability Report" guidelines and RUS-GBS standards, this dynamic reporting approach bridges the gap between traditional
social reporting and the complex requirements of sustainability communication. The study underscores the practical value of Popular Reporting as a dialogic tool that strengthens governance processes while fostering meaningful stakeholder relationships. Its implications extend beyond the University of Turin, suggesting
broader applicability in academic institutions seeking to enhance accountability and address stakeholder sentiment. Future research could expand these insights to different contexts, further validating Popular Reporting as an effective mechanism for institutional sustainability and stakeholder engagement.
Questo studio esamina se il “Popular Reporting” consente alle università di soddisfare le linee guida per la rendicontazione di sostenibilità, facilitando al contempo un efficace coinvolgimento degli stakeholder. Utilizzando l'Università di Torino come caso di studio, la ricerca esplora come questo approccio di rendicontazione affronti le dimensioni della “polycrisis” allineando le azioni istituzionali con le esigenze degli stakeholder. La metodologia prevede l'analisi di documenti istituzionali, interviste semistrutturate con i rappresentanti della governance, analisi del sentiment per identificare i temi chiave e una valutazione della capacità dialogica della rendicontazione per soddisfare le richieste informative di governance e degli stakeholder. I risultati evidenziano che il Popular Reporting fornisce una rappresentazione concisa ma completa delle attività istituzionali e del loro contesto più ampio, garantendo l'inclusione di argomenti rilevanti per gli stakeholder. Aderendo alle linee guida del "Bilancio di Sostenibilità di Ateneo" e agli standard RUS-GBS,
questo approccio di rendicontazione dinamica colma il divario tra la rendicontazione sociale tradizionale e le complesse esigenze della comunicazione della sostenibilità. Lo studio sottolinea il valore pratico del Popular Reporting come strumento dialogico che rafforza i processi di governance promuovendo al contempo relazioni significative con gli stakeholder. Le sue implicazioni si estendono oltre l'Università di Torino, suggerendo una più ampia applicabilità nelle istituzioni accademiche che cercano di migliorare la responsabilità e affrontare il sentimento degli stakeholder. La ricerca futura potrebbe
espandere queste intuizioni a diversi contesti, convalidando ulteriormente il Popular Reporting come meccanismo efficace per la sostenibilità istituzionale e il coinvolgimento degli stakeholder.