Content uploaded by Luca Regazzi
Author content
All content in this area was uploaded by Luca Regazzi on Dec 17, 2022
Content may be subject to copyright.
,
Le nuove frontiere della salute globale: One
Health, Eco Health e Planetary Health
Luca Regazzi1,3, Aldo Rosano2,3, Walter Ricciardi1,3, Chiara Cadeddu1,3
1Dipartimento di Scienze della Vita e Sanit`a Pubblica, Universit`a Cattolica del Sacro Cuore, Roma, Italia
2Unit`a di Statistica, Istituto Nazionale per l’Analisi delle Politiche Pubbliche, Roma, Italia
3Italian Institute for Planetary Health, Roma, Italia
,
Introduzione
L’approccio alla salute globale si `e sviluppato nel tempo per includere una serie di interazioni naturali che sono emerse in modo drammatico
negli ultimi due decenni. Sono stati teorizzati diversi approcci olistici interdisciplinari, tra i quali i pi`u rilevanti sono la One Health (OH),
la Eco Health (EH) e la Planetary Health (PH).
Materiali e metodi
`
E stata realizzata una revisione narrativa non sistematica della letteratura scientifica e della letteratura grigia inerente il rapporto tra i tre
approcci in esame. I contenuti candidabili all’inclusione sono stati identificati ricercando le intersezioni delle parole chiave “one health”,
“eco health” e “planetary health” sui motori di ricerca Pubmed,Scopus eGoogle Scholar. Sono stati considerati come rilevanti i contenuti
che trattavano esplicitamente il rapporto tra OH e/o EH e/o PH. In aggiunta, sono stati inclusi ulteriori contenuti rilevanti identificati
mediante snowball search della bibliografia. L’esito della revisione `e una descrizione qualitativa e concettuale dei tre approcci che evidenzia
le somiglianze e le differenze esistenti, arrivando a formulare una proposta di integrazione in un’unico approccio complessivo.
Risultati
Il concetto olistico di OH amplia la visione tradizionale della sanit`a pub-
blica basata sulla salute umana e si concentra sulle connessioni tra salute
umana e salute animale, con una minore attenzione all’ecosistema nel suo in-
sieme. Questo approccio ha ricevuto numerose adesioni a livello accademico,
trovando purtroppo conferma nelle numerose zoonosi trasmesse dal mondo
animale all’uomo culminate con SARS-CoV-2. L’approccio EH, invece, punta
maggiormente sull’aspetto della biodiversit`a, con enfasi su tutte le creature
viventi, inclusi insetti, organismi unicellulari, batteri e virus. In altre parole,
evidenzia la necessit`a di considerare l’ecosistema nel suo insieme per riuscire
a controllare le minacce globali presenti e future per l’umanit`a. Inoltre, tale
approccio `e particolarmente agli aspetti di equit`a sociale e di partecipazione
dal basso. Infine, l’approccio PH `e pi`u antropocentrico e si concentra sulla
promozione del benessere dell’umanit`a in un contesto di prosperit`a dei sistemi
naturali da cui essa dipende, con una maggiore attenzione alle implicazioni
economiche e politiche.
Nonostante le loro peculiarit`a, i tre approcci condividono un ampio terreno
comune (Figura 1). Sia OH che EH considerano umani e animali allo stesso
livello, affrontando anche questioni relative alla resistenza antimicrobica, alle
zoonosi e alle malattie di origine alimentare. Tuttavia, OH si concentra prin-
cipalmente sugli individui e si occupa dell’interfaccia uomo-animale, mentre
EH si concentra principalmente sui sistemi e si occupa dell’interfaccia uomo-
ecosistema. Sia EH che PH si concentrano sui sistemi naturali e sociali, incor-
porando nozioni di sostenibilit`a ambientale e di salute urbana. Tuttavia, PH
`e pi`u antropocentrica e focalizzata sulla salute globale, con una base politica
ed economica pi`u forte.
Nel complesso, si pu`o immaginare un approccio complessivo in cui EH funga
da ponte tra OH e PH (Figura 1) e che si integri con il framework dell’Agenda
2030 delle Nazioni Unite per gli obiettivi di sviluppo sostenibile (Sustainable
Development Goals, SDGs). Questo framework, infatti, rappresenta la
migliore opportunit`a politica per integrare i silos di OH, EH e PH in un ap-
proccio globale (Figura 2), reinterpretando questi approcci nell’ottica degli
SDGs. Infatti, la OH si occupa principalmente della salute umana (SDG 3) e
dell’ecosistema (SDGs 14, 15), mentre la EH estende il suo interesse ai deter-
minanti socio-economici della salute (SDGs 1, 2, 4, 5, 6, 10) e alla sostenibilit`a
ambientale (SDGs 7, 11, 12, 13) e la PH si preoccupa anche dei fattori eco-
nomici e politici (SDGs 8, 9, 16, 17).
Figure 1: Diagramma di Venn che evidenzia somiglianze e differenze tra One Health, Eco Health e
Planetary Health.
Figure 2: Rappresentazione schematica dell’intersezione tra i 17 SDGs e i tre approcci di One Health,
Eco Health and Planetary Health.
Conclusioni
Nonostante alcune differenze, One Health, Eco Health e Planetary Health hanno il potenziale per essere integrati in una visione completa
della salute umana, animale ed ecologica che si inscriva nel framework dei Sustainable Development Goals dell’Agenda 2030. Questa
unificazione non `e mai stata cos`ı urgente come in questi tempi di pandemia di COVID-19.
54°Congresso Societ`a Italiana di Igiene 3-6 Novembre 2021 luca.regazzi01@icatt.it