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l'intento speculativo non è più una componente delle fattispecie imponibili, ma esso costituisce la ratio sottostante alla individuazione legislativa delle plusvalenze rilevanti
Fanzini Secondo
Secondo FANZINI, op. cit., 948, "l'intento speculativo non è più una componente delle
fattispecie imponibili, ma esso costituisce la ratio sottostante alla individuazione legislativa
delle plusvalenze rilevanti".
20 Sul punto, O. POLI, I redditi diversi nell'imposizione diretta, in Boll. trib., 1975, 1165 ss., osserva che il termine dei cinque anni è stato fissato dal legislatore "non per ammettere o ne-34 Sul concetto di "attività
Jan 1958
Si Segnatamente
Fa Riferimento A Ris
Ag
Entr
Segnatamente, si fa riferimento a Ris. Ag. Entr., 21 maggio 2007, n. 105/E.
20 Sul punto, O. POLI, I redditi diversi nell'imposizione diretta, in Boll. trib., 1975, 1165 ss.,
osserva che il termine dei cinque anni è stato fissato dal legislatore "non per ammettere o ne-34 Sul concetto di "attività", per tutti, v. G. AULETTA, (voce) Attività, in Enc. dir., Milano,
1958, III, 981 ss.
Attività commerciali e impresa nel diritto tributario
Jan 1984
219
M Polano
M. POLANO, Attività commerciali e impresa nel diritto tributario, Padova,
1984, 219.
Per una trattazione più puntuale circa la distinzione tra atti imprenditoriali e atti privati, sia consentito rimandare a G. BERETTA, Attività commerciali, atti privati e "sharing economy
Jan 2016
Per una trattazione più puntuale circa la distinzione tra atti imprenditoriali e atti privati,
sia consentito rimandare a G. BERETTA, Attività commerciali, atti privati e "sharing economy", in Riv. dir. trib., 2016, II, 252 ss.