Il Cuckolding è una pratica sessuale di stampo post-moderno che si configura come un desiderio da parte dell’uomo (Cuckold) di vedere la propria compagna (Sweet) avere un incontro a sfondo sessuale con un altro uomo (Bull). (Block, 2015; Ley, 2009; Lehmiller, Ley & Savage, 2018). Negli ultimi anni il Cuckolding si è diffuso notevolmente nel web in community e siti dedicati, diventando una delle pratiche sessuali maggiormente ricercate nei siti pornografici (Pornhub, 2016) Nonostante la letteratura scientifica sul tema sia scarsa, si riscontrano testimonianze anche nella pratica clinica, con pazienti che si rivolgono al professionista per differenti aspetti legati all’esperienza di Cuckolding (Liccione, 2012).
Obiettivo della nostra ricerca: analizzare il fenomeno del Cuckolding dal punto di vista qualitativo, individuando eventuali indici che permettano di inserire il Cuckolding all’interno dei Disturbi Parafilici (DSM-5).
Dall’analisi preliminare che abbiamo condotto, il Cuckolding sembrerebbe essere un arricchimento della vita di coppia sia per i cuckold che per le sweet, risultando più soddisfacente dell'intimità con il partner (33,3% per i cuckold, 77,7% per le sweet).Rispetto alle donne, tuttavia, gli uomini hanno riportato una percentuale più alta di emozioni negative vissute durante il cuckolding, come il senso di colpa e la vergogna (88,9% cuckold, 22,2% sweet).
Inoltre, quasi il 50% degli uomini si è rivolto a un professionista della salute mentale a causa delle difficoltà relative alle proprie abitudini sessuali. I risultati preliminari della ricerca sono in linea con la letteratura esistente (Ley, 2009), supportano i dati clinici relativi al disagio psicologico degli uomini (Liccione, 2012) e forniscono una prima descrizione utile a delineare ulteriori ricerche.