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N. 1
Provincia Roma
Comune Cerveteri
Toponimo Caduta dell’Ospedaletto
Foglio 143 III SE “Castel Giuliano”
Sezione 364140
Coordinate Geografiche 42° 02’ 03’’ 0° 19’ 15’’
(UTM 33 Ed 50 x = 262607 m; y = 4657815 m)
Descrittori Geologia, idrologia, archeologia
STRALCIO CTR 1: 10.000
SCHEDA BENI GEOLOGICI
2
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Descrizione
Si tratta di una cascata naturale sul corso del Fosso Monte La Guardia, nel bacino idrografico del
fosso di Vaccina.
Il salto della cascata è di circa 30 m ed è impostato nella parte sommitale nel “Tufo di Bracciano” e,
nella parte inferiore, nella formazione delle lave leucititiche e tefritico-leucititiche (Ventriglia,
1988); formazioni entrambe provenienti dal Vulcano Sabatino.
Il sito è peraltro citato nella pubblicazione: “A piedi nel Lazio” a cura di Stefano Ardito.
Subito a valle della cascata vi è l’opera di presa dell’acquedotto di Castel Giuliano, che serve il
territorio del comune di Cerveteri.
Circa 100 m a valle della cascata in sinistra idrografica vi sono “Le Ferriere”, resti di un impianto
per la lavorazione del ferro, già esistente in epoca etrusca, che utilizzava la corrente idrica del
fosso, ancora funzionante nel 1566; esistono testimonianze del 1588 in ordine alla volontà di
ripristinare l’impianto, ma già in un documento del 1674 viene considerato come superato e,
dunque, abbandonato (Baldoni, 1989) .
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IMMAGINE
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Presenza di fossili Sì No Non determinato
Presenza di minerali Sì No Non determinato
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Valore Scientifico
Il valore scientifico è elevato sia dal punto di vista geologico, per la presenza di un grande
affioramento lavico, sia da un punto di vista paleo-idraulico perché nel Fosso della Mola (Fosso
delle Ferriere) sono state convogliate in epoca etrusca acque provenienti da vallate limitrofe. Inoltre
lo stabilimento delle “Ferriere” rappresenta un monumento di archeologia industriale.
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Stato di conservazione e possibili interventi per il recupero e la salvaguardia
Lo stato di conservazione è buono, anche se sarebbero auspicabili interventi di pulizia dell’alveo e
dei sentieri di fondovalle per rendere fruibile l’area con percorsi guidati. Inoltre deve essere
restaurato e reso fruibile al pubblico lo stabilimento delle “Ferriere”, che rappresenta un
monumento di archeologia industriale.
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Vincoli Paesaggistici e Beni del Patrimonio Naturale e Culturale
Piano Territoriale Paesistico Regionale – Regione Lazio (in via di adozione - edizione novembre
2003)
Vincoli Paesaggistici ex lege Galasso (D.Lgs. 490/1999, art.146)
- Corsi delle Acqua Pubbliche: L.R. 24/98
a) Delib. G. Reg. 1100/2002
b) Delib. G. Reg. 11746/93
- Aree boscate: L.R. 24/98, art.10
- Schema Piano dei Parchi art. 46 L.R. 29/97
- Carta dell’uso del suolo, 1999: pascoli, rocce, aree nude
Beni del Patrimonio Naturale e Culturale:
- Beni del Patrimonio archeologico (areale) art.2 comma 1 Lettere A e B; comma 2 Lettera A
DLG 490/99
4
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Riferimenti bibliografici
A
RDITO
A.
(1984):
A piedi nel Lazio Edizioni ITER Subiaco (RM)
B
ALDONI
M. (1989): Atlante Storico delle Città Italiane – Cerveteri MULTIGRAFICA EDITRICE
V
ENTRIGLIA
U. (1988): Idrogeologia della Provincia di Roma Vol. I – Regione Tolfetana
Amministrazione Provinciale di Roma, Assessorato LL. PP Viabilità e Trasporti.
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Note
In prossimità, sul Fosso della Mola e sul Fosso delle Ferriere, sono ubicate altre cascate.
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Rilevatori: Angelo Canalini, Pio Bersani, Fabrizio Canalini
Responsabile scientifico: Lucrezia Casto
Data: aprile 2005
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N. 2
Provincia Roma
Comune Cerveteri
Toponimo Caduta Riserva i Voltoloni
Foglio 149 III SE “Castel Giuliano”
Sezione 364140
Coordinate Geografiche 42° 02’ 03’’ 0° 19’ 23’’
(UTM 33 Ed 50 x = 262368 m; y = 4657815 m)
Descrittori Geologia, idrologia, archeologia
STRALCIO CTR 1: 10.000
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SCHEDA BENI GEOLOGICI
2
Descrizione
Trattasi di una cascata naturale sul corso del Fosso della Mola, nel bacino idrografico del fosso di
Vaccina.
Il salto della cascata è di circa 25 m ed è impostato nella formazione dei “Tufi stratificati
varicolori”, provenienti dall’apparato Vulcanico di Vico.
Il sito è peraltro citato nella pubblicazione: “A piedi nel Lazio” a cura di Stefano Ardito.
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IMMAGINE
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Presenza di fossili Sì No Non determinato
Presenza di minerali Sì No Non determinato
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Valore Scientifico
Il valore scientifico è elevato sia dal punto di vista geologico, per la presenza di un grande
affioramento di tufo dell’apparato vulcanico di Vico, sia da un punto di vista paleo-idraulico perché
nel Fosso della Mola (Fosso delle Ferriere) sono state convogliate in epoca etrusca acque
provenienti da vallate limitrofe.
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Stato di conservazione e possibili interventi per il recupero e la salvaguardia
Lo stato di conservazione è buono, anche se sarebbero auspicabili interventi di pulizia dell’alveo e
dei sentieri di fondovalle per rendere fruibile l’area con percorsi guidati,
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Vincoli Paesaggistici e Beni del Patrimonio Naturale e Culturale
Piano Territoriale Paesistico Regionale – Regione Lazio (in via di adozione - edizione novembre
2003)
Vincoli Paesaggistici ex lege Galasso (D.Lgs. 490/1999, art.146)
- Corsi delle Acqua Pubbliche: L.R. 24/98
a) Delib. G. Reg. 1100/2002
b) Delib. G. Reg. 11746/93
- Aree boscate: L.R. 24/98, art.10
- Schema Piano dei Parchi art. 46 L.R. 29/97
a) Pascoli, rocce, aree nude (carta dell’uso del suolo, 1999)
- Zona a conservazione speciale Direttiva Comunitaria 92/43/CEE
(Habitat) BIOITALY D.M. 03/04/2000
Beni del Patrimonio Naturale e Culturale:
- Beni del Patrimonio archeologico (areale) art.2 comma 1 Lettere A e B; comma 2 Lettera A
DLG 490/99
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Riferimenti bibliografici
A
RDITO
A.
(1984)
:
A piedi nel Lazio Edizioni ITER Subiaco (RM)
V
ENTRIGLIA
U. (1988) : Idrogeologia della Provincia di Roma Vol. I – Regione Tolfetana
Amministrazione Provinciale di Roma, Assessorato LL. PP Viabilità e Trasporti.
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Note
In prossimità, sul Fosso della Mola e sul Fosso delle Ferriere, sono ubicate altre cascate.
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Rilevatori: Pio Bersani, Angelo Canalini
Responsabile scientifico: Lucrezia Casto
Data: aprile 2005
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N. 3
Provincia Roma
Comune Cerveteri
Toponimo Ospedaletto – Braccio di Mare
Foglio 143 III SE “Castel Giuliano”
Sezione 364140
Coordinate Geografiche 42° 01’ 47’’ 0° 19’ 17’’
(UTM 33 Ed 50 x = 759254 m; y = 4658088 m)
Descrittori Geologia, idrologia, archeologia
STRALCIO CTR 1: 10.000
SCHEDA BENI GEOLOGICI
2
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Descrizione
Si tratta di una cascata naturale sul corso del Torrente delle Ferriere, nel bacino idrografico del
fosso di Vaccina. Al piede della cascata è presente un piccolo laghetto.
Il salto della cascata è di circa 10 m ed è ubicato (Ventriglia, 1988) nella formazione delle lave
leucititiche o tefritico-leucititiche provenienti dal Vulcano Sabatino e nella formazione dei “Tufi
stratificati varicolori, provenienti dal Vulcano Vicano.
A fianco della cascata sono visibili le opere murarie dell’Acquedotto di Castel Giuliano, che serve il
territorio del comune di Cerveteri.
Il luogo è celebrato anche da Plino e Virgilio. Plinio chiama il torrente “Caeritanus amnis”. Virgilio
descrive nel libro VIII dell’Eneide, il torrente come “Gelidus caeritis amnis”, circondato da un
bosco, in cui Enea si è fermato per far riposare gli uomini ed i cavalli del suo esercito in guerra
contro Turno e i Rutuli. Proprio nel laghetto di Braccio di Mare, Virgilio immagina che la Dea
Venere sia apparsa ad Enea mostrandogli la sua discendenza e le gesta della futura gente romana.
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IMMAGINE
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Presenza di fossili Sì No Non determinato
Presenza di minerali Sì No Non determinato
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Valore Scientifico
Il valore scientifico è elevato sia dal punto di vista geologico, per la presenza di un affioramento
lavico, sia da un punto di vista paleo-idraulico, perché nel Fosso della Mola (Fosso delle Ferriere)
sono state convogliate in epoca etrusca acque provenienti da vallate limitrofe.
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Stato di conservazione e possibili interventi per il recupero e la salvaguardia
Lo stato di conservazione è buono, anche se sarebbero auspicabili interventi di pulizia dell’alveo e
dei sentieri di fondovalle per rendere fruibile l’area con percorsi guidati,
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Vincoli Paesaggistici e Beni del Patrimonio Naturale e Culturale
Piano Territoriale Paesistico Regionale – Regione Lazio
Vincoli Paesaggistici ex lege Galasso (D.Lgs. 490/1999, art.146)
- Corsi delle Acqua Pubbliche: L.R. 24/98
a) Delib. G. Reg. 1100/2002
b) Delib. G. Reg. 11746/93
- Aree boscate: L.R. 24/98, art.10
- Schema Piano dei Parchi art. 46 L.R. 29/97
- Carta dell’uso del suolo, 1999: pascoli, rocce, aree nude
Beni del Patrimonio Naturale e Culturale:
- Beni del Patrimonio archeologico (areale) art.2 comma 1 Lettere A e B; comma 2 Lettera A
DLG 490/99
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Riferimenti bibliografici
Ardito A. (1984) : A piedi nel Lazio Edizioni ITER Subiaco (RM)
Rosati F. (1890): “Cere e i suoi monumenti”.
Ventriglia U. (1988): Idrogeologia della Provincia di Roma Vol. I – Regione Tolfetana
Amministrazione Provinciale di Roma, Assessorato LL. PP Viabilità e Trasporti.
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Note
In prossimità, sul Fosso della Mola e sul Fosso Monte La Guardia, sono ubicate altre cascate.
Il sito è localmente denominato “Braccio di Mare” ed anche “Salto della Capra”.
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Rilevatori: Angelo Canalini, Pio Bersani, Rita Schintu
Responsabile scientifico: Lucrezia Casto
Data: aprile 2005
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N. 4
Provincia Roma
Comune Cerveteri
Toponimo Montelungo – Torrente delle Ferriere – (Arenile)
Foglio 149 III SE “Castel Giuliano”
Sezione 364140
Coordinate Geografiche 42° 01’ 15’’ 0° 18’ 15’’
(UTM 33 Ed 50 x = 263937 m; y = 4656288 m)
Descrittori Geologia, idrologia, archeologia
STRALCIO CTR 1: 10.000
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SCHEDA BENI GEOLOGICI
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Descrizione
Si tratta di una cascata naturale sul corso del Torrente delle Ferriere, nel bacino idrografico del
fosso di Vaccina. Al piede della cascata è presente un piccolo invaso naturale.
Il salto della cascata è di circa 5 – 6 m ed è impostato (Ventriglia, 1988) nella formazione delle lave
leucititiche e tefritico-leucititiche provenienti dal Vulcano Sabatino e nella formazione dei “Tufi
stratificati varicolori, provenienti dal Vulcano Vicano.
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IMMAGINE
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Presenza di fossili Sì No Non determinato
Presenza di minerali Sì No Non determinato
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Valore Scientifico
Il valore scientifico è elevato sia dal punto di vista geologico, per la presenza di un affioramento di
origine vulcanica, sia da un punto di vista paleo-idraulico, perché nel Fosso della Mola (Fosso delle
Ferriere) sono state convogliate in epoca etrusca acque provenienti da vallate limitrofe.
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Stato di conservazione e possibili interventi per il recupero e la salvaguardia
Lo stato di conservazione è buono, anche se sarebbero auspicabili interventi di pulizia dell’alveo e
dei sentieri di fondovalle per rendere fruibile l’area con percorsi guidati,
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Vincoli Paesaggistici e Beni del Patrimonio Naturale e Culturale
Piano Territoriale Paesistico Regionale – Regione Lazio (in via di adozione - edizione novembre
2003)
Vincoli Paesaggistici ex lege Galasso (D.Lgs. 490/1999, art.146)
- Corsi delle Acqua Pubbliche: L.R. 24/98
a) Delib. G. Reg. 1100/2002
b) Delib. G. Reg. 11746/93
- Aree boscate: L.R. 24/98, art.10
- Schema Piano dei Parchi art. 46 L.R. 29/97
Beni del Patrimonio Naturale e Culturale:
- Beni del Patrimonio archeologico (areale) art.2 comma 1 Lettere A e B; comma 2 Lettera A
DLG 490/99
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Riferimenti bibliografici
A
RDITO
A.
(1984)
:
A piedi nel Lazio Edizioni ITER Subiaco (RM)
V
ENTRIGLIA
U. (1988) : Idrogeologia della Provincia di Roma Vol. I – Regione Tolfetana
Amministrazione Provinciale di Roma, Assessorato LL. PP Viabilità e Trasporti.
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Note
Sullo stesso corso d’acqua e sui suoi affluenti, sono ubicate altre cascate.
Il sito è localmente denominato “Arenile”.
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Rilevatori: Angelo Canalini, Pio Bersani, Fabrizio Canalini
Responsabile scientifico: Lucrezia Casto
Data: aprile 2005
1
N. 5
Provincia Roma
Comune Cerveteri
Toponimo Montelungo-QuartoMonteCucco
Foglio 149 III SE “Castel Giuliano”
Sezione 364140
Coordinate Geografiche 42° 01’ 10’’ 0° 18’ 28’’
(UTM 33 Ed 50 x = 760423 m; y = 4656987 m)
Descrittori Geologia, idrologia, archeologia
STRALCIO CTR 1: 10.000
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SCHEDA BENI GEOLOGICI
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Descrizione
Si tratta di una incisione valliva profonda oltre 10 metri e larghezza variabile tra i 3 e i 5 metri.
Le dimensioni dell’incisione e la presenza di un bacino idrografico molto piccolo a monte, fanno
pensare che si tratti di un taglio antropico (probabilmente etrusco) per convogliare acqua nel Fosso
della Mola (Fosso delle Ferriere) da una limitrofa vallata.
Il bacino idrografico principale è il Fosso Vaccina.
Le rocce presenti sono rappresentate dai “Tufi stratificati varicolori”, provenienti dall’apparato
vulcanico di Vico, e la formazione del “Tufo di Bracciano”, proveniente dall’apparato vulcanico
Sabatino.
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IMMAGINE
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Presenza di fossili Sì No Non determinato
Presenza di minerali Sì No Non determinato
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Valore Scientifico
Il valore scientifico è elevato, sia dal punto di vista geologico, per la presenza di un grande
affioramento di origine vulcanica, sia da un punto di vista paleo-idraulico perché rappresenta il
convogliamento, avvenuto in epoca etrusca, nel Fosso della Mola (Fosso delle Ferriere), di acque
provenienti da vallate limitrofe.
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Stato di conservazione e possibili interventi per il recupero e la salvaguardia
Lo stato di conservazione è buono, anche se sarebbero auspicabili interventi di pulizia dell’alveo e
dei sentieri di fondovalle per rendere fruibile l’area con percorsi guidati.
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Vincoli Paesaggistici e Beni del Patrimonio Naturale e Culturale
Piano Territoriale Paesistico Regionale – Regione Lazio (in via di adozione - edizione novembre
2003)
Vincoli Paesaggistici ex lege Galasso (D.Lgs. 490/1999, art.146)
- Corsi delle Acqua Pubbliche: L.R. 24/98
a) Delib. G. Reg. 1100/2002
b) Delib. G. Reg. 11746/93
- Aree boscate: L.R. 24/98, art.10
- Schema Piano dei Parchi art. 46 L.R. 29/97
Beni del Patrimonio Naturale e Culturale:
- Beni del Patrimonio archeologico (areale) art.2 comma 1 Lettere A e B; comma 2 Lettera A
DLG 490/99
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Riferimenti bibliografici
A
RDITO
A.
(1984)
:
A piedi nel Lazio Edizioni ITER Subiaco (RM)
V
ENTRIGLIA
U. (1988) : Idrogeologia della Provincia di Roma Vol. I – Regione Tolfetana
Amministrazione Provinciale di Roma, Assessorato LL. PP Viabilità e Trasporti.
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Note
La vallata confluisce in un corso d’acqua (Fosso della Mola – Fosso delle Ferriere) caratterizzato
dalla presenza di alcune cascate
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Rilevatori: Pio Bersani, Angelo Canalini
Responsabile scientifico: Lucrezia Casto
Data: aprile 2005
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N. 6
Provincia Roma
Comune Cerveteri
Toponimo Caduta Monte Cucco
Foglio 149 III SE “Castel Giuliano”
Sezione 364140
Coordinate Geografiche 42° 01’ 16’’ 0° 19’ 04’’
(UTM 33 Ed 50 x = 262811 m; y = 4656356 m)
Descrittori Geologia, idrologia, archeologia
STRALCIO CTR 1: 10.000
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SCHEDA BENI GEOLOGICI
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Descrizione
Si tratta di una cascata di circa 25 metri di altezza, ubicata sul Fosso Vaccinella, affluente del
Torrente delle Ferriere in sinistra idrografica, nel bacino idrografico principale del Fosso Vaccina.
La cascata è impostata (Ventriglia, 1988) nella formazione delle lave leucititiche e tefritico-
leucititiche provenienti dal Vulcano Sabatino e nella formazione dei “Tufi stratificati varicolori,
provenienti dal Vulcano Vicano.
A circa 100 metri a valle del salto, sono ubicati i resti di mura – di probabile epoca romana – che
costituivano, forse, un’opera di sbarramento per formare un bacino idrico artificiale.
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IMMAGINE
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Presenza di fossili Sì No Non determinato
Presenza di minerali Sì No Non determinato
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Valore Scientifico
Il valore scientifico è elevato sia dal punto di vista geologico, per la presenza di un grande
affioramento lavico, sia da un punto di vista paleo-idraulico perché nel Fosso della Mola (Fosso
delle Ferriere) sono state convogliate in epoca etrusca acque provenienti da vallate limitrofe.
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Stato di conservazione e possibili interventi per il recupero e la salvaguardia
Lo stato di conservazione è buono, anche se sarebbero auspicabili interventi di pulizia dell’alveo e
dei sentieri di fondovalle per rendere fruibile l’area con percorsi guidati,
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Vincoli Paesaggistici e Beni del Patrimonio Naturale e Culturale
Piano Territoriale Paesistico Regionale – Regione Lazio (in via di adozione - edizione novembre
2003)
Vincoli Paesaggistici ex lege Galasso (D.Lgs. 490/1999, art.146)
- Corsi delle Acqua Pubbliche: L.R. 24/98
a) Delib. G. Reg. 1100/2002
b) Delib. G. Reg. 11746/93
- Aree boscate: L.R. 24/98, art.10
- Schema Piano dei Parchi art. 46 L.R. 29/97
Beni del Patrimonio Naturale e Culturale:
- Beni del Patrimonio archeologico (areale) art.2 comma 1 Lettere A e B; comma 2 Lettera A
DLG 490/99
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Riferimenti bibliografici
A
RDITO
A.
(1984)
:
A piedi nel Lazio Edizioni ITER Subiaco (RM)
V
ENTRIGLIA
U. (1988) : Idrogeologia della Provincia di Roma Vol. I – Regione Tolfetana
Amministrazione Provinciale di Roma, Assessorato LL. PP Viabilità e Trasporti.
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Note
Sul corso d’acqua recettore (Fosso della Mola – Fosso delle Ferriere) sono ubicate altre cascate.
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Rilevatori: Angelo Canalini, Pio Bersani
Responsabile scientifico: Lucrezia Casto
Data: aprile 2005